Zio uccide la nipote di 21 anni: «Avevamo una relazione, ma lei voleva lasciarmi»

Zio uccide la nipote di 21 anni: «Avevamo una relazione, ma lei voleva lasciarmi»

di Alessia Strinati
Ha inseguito sua nipote fino a casa e poi l'ha uccisa. Stephen Myers, 44 anni di Miami, in Florida, è stato accusato per l'omicidio della nipote di 21 anni, Winnie Mendoza. Lo zio, in preda a una folle gelosia, avrebbe sparato diversi colpi di pistola contro la ragazza, lasciandola a terra priva di vita. La causa del violento scatto sarebbe stata in una relazione tra i due: lei aveva deciso di troncare ma lui non lo accettava.

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L'uomo, marito della sorella del padre della vittima, aveva da sempre avuto un buon rapporto con la ragazza e nessuno lo avrebbe mai creduto di un simile gesto. Secondo quanto riporta Metro, tra i due c'era una relazione clandestina che la 21enne aveva deciso di interrompere. Lo zio però non ha accettato la sua decisione, così l'ha seguita fino a casa nel tentativo di farle cambiare idea, fino a quando non si è reso conto che non c'era più nulla da fare e l'ha ammazzata.

Ad allertare la polizia sono stati i vicini, spaventati dagli spari. Quando gli agenti sono arrivati nell'appartamento la ragazza era già priva di vita e lo zio era tornato dalla moglie alla quale aveva confessato cosa aveva fatto prima di darsi alla fuga. Il 44enne è stato però ritrovato e arrestato, accusato di omicidio è in attesa di processo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Agosto 2019, 15:10
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