Terrore in volo: passeggera tenta di aprire i portelloni e picchia le hostess, arrivano i caccia della Raf

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di Simone Corbetta
Il volo dall’Inghilterra alla Turchia potrebbe costare molto caro, 85 mila sterline (circa 95 mila euro) a una passeggera molesta. Chloe Haines, 25 anni, è accusata dalla compagnia aerea jet2.com di aver tenuto “una serie di comportamenti aggressivi, illeciti e pericolosi” su un volo diretto a Dalaman - sud ovest della Turchia - compreso il tentativo di aprire le porte dell’aereo durante il volo.

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Si è reso addirittura necessario l’intervento di due caccia Typhoon della Royal Air Force (RAF) per scortare l’aereo all’aeroporto di Stansted, mentre la donna era immobilizzata dal personale di bordo e da alcuni passeggeri.
Un passeggero che l’ha bloccata a terra ha riferito che la donna ha scalciato, colpito e urlato contro gli steward: «Era minuta ma aveva la forza di un uomo adulto».
Amy Varol, che era seduta dietro di lei, ha detto al The Sun: «Un uomo era sopra di lei, mentre altre due persone le reggevano le gambe. E lei urlava: ”Toglietemi le mani di dosso, ucciderò tutti”».
 


Due caccia hanno dunque scortato l’aereo all’aeroporto di Stansted il 22 giugno.

La signora Haines, di Maidenhead nel Berkshire, è stata arrestata dalla polizia all’atterraggio con una serie di accuse, prima su tutte quella di aver messo in pericolo la sicurezza di un aereo. La polizia ha riferito che era stata rilasciata su cauzione fino al 30 luglio.

La compagnia aerea ha rilasciato il 16 luglio una dichiarazione dove afferma di aver inviato alla donna una fattura di 85 mila sterline e una interdizione a vita sui propri aerei.

Steve Heapy, amministratore delegato di Jet2.com e Jet2holidays, ha spiegato: «Il comportamento della signora Haines è stato uno dei più inqualificabili a cui abbiamo assistito. Ora dovrà subire le conseguenze delle sue azioni e noi ci impegneremo vigorosamente per recuperare tutti i costi che abbiamo dovuto sostenere a causa sua, come facciamo con tutti i passeggeri molesti.».

Continua poi: «Come compagnia aerea vicina alle famiglie, adottiamo un approccio di tolleranza zero nei confronti dei comportamenti molesti e ci auguriamo che questo episodio spiacevole, con le sue gravi conseguenze, sia di esempio per altri che pensano di potersi comportare in questo modo». Un portavoce di Jet2 ha detto alla Cnn che la multa inviata alla donna riflette il costo sostenuto dalla compagnia aerea per l’incidente.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Marzo 2023, 00:09
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