Perde contro un bambino a Fortnite e lo minaccia di morte: «Ti sparo». Arrestato un 45enne

Perde contro un bambino a Fortnite e lo minaccia di morte: «Ti sparo». Arrestato un 45enne

di Domenico Zurlo
Aveva perso con un bambino di 11 anni a Fortnite, il popolare videogioco, e l'ha presa decisamente male: anche troppo, finendo con il minacciarlo di violenze fisiche. Il protagonista di questa storia è un uomo di 45 anni di New York, Michael Aliperti, che è finito in manette, arrestato, con l'accusa di aver minacciato di sparare al bambino dopo mesi in cui avevano rivaleggiato a distanza.

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Fortnite, gioco di sopravvivenza in cui cui i giocatori combattono contro creature simili a zombie, si può giocare in quattro giocatori, o in un'altra versione addirittura fino a 100 giocatori, combattendo tutti contro tutti. Aliperti, dopo aver perso contro questo bambino, lo avrebbe minacciato (con sms e messaggi vocali) di andare a casa sua, o a scuola, e fargli del male, addirittura sparandogli.

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La famiglia dell'undicenne, spaventata dai messaggi dell'uomo, ha subito chiamato la polizia segnalando quanto stava accadendo: le autorità hanno visto la vicenda come una 
«minaccia alla scuola» e lo hanno arrestato per molestie aggravate e per aver agito in modo tale da ferire un bambino. Il giudice, che ha emesso un ordine di protezione per la vittima, ha fissato una cauzione di 2.500 euro per Aliperti. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Settembre 2018, 10:13
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