Ella brevetta a 12 anni Medi Teddy: «Così i bimbi malati non avranno più paura della flebo»

Ella brevetta a 12 anni Medi Teddy: «Così i bimbi malati non avranno più paura della flebo»
Ella, una bambina del Connecticut, aveva solo sette anni quando le hanno diagnosticato una malattia che la costringeva a stare attaccata alla flebo dell'ospedale. Spaventata dai tubi, ha deciso di nascondere la sacca dentro un orsetto di peluche. Così è nato Medi Teddy, un piccolo amico in grado di fare compagnia ai bimbi malati. Ella, ora 12enne, ha deciso di brevettarlo per aiutare chi sta soffrendo come lei.

Aveva un tubo nello stomaco da vent'anni: donna 62enne operata d'urgenza

All'età di sette anni hanno diagnosticato a Ella una malattia denominata porpora trombocitopenica idiopatica, in cui in sostanza il corpo attacca e distrugge le piastrine del sangue mettendo a rischio di sanguinamenti e ferite. Le flebo erano necessarie perché doveva fare delle infusioni endivenose ogni sei-otto settimane. Medi Teddy le ha alleggerito le cure. «Lo scopo di Medi Teddy - ha spiegato Ella secondo quanto riporta la Cnn che ha raccontato la sua storia - è quello di nascondere una sacca di fluido, farmaco o prodotto sanguigno dal bambino che lo riceve».
 Il retro del sacchetto è realizzato in modo che infermieri e medici possano vedere lo stato del medicinale che il paziente sta ricevendo e la ragazza ha realizzato diversi prototipi e li ha consegnati alle sue infermiere per un feedback su come migliorarlo.


   Ella ha poi studiato i piani aziendali a scuola per uno studio indipendente e ha creato il proprio per Medi Teddy. Con l'aiuto della mamma, vorrebbe creare un'organizzazione no-profit. E nei giorni scorsi Ella e sua mamma hanno lanciato una campagna di raccolta fondi per racimolare 5 mila dollari in modo da poter realizzare e consegnare i primi 500 Medi Teddy. La sorpresa è che in poche ore sono arrivati oltre 20 mila dollari.
    E l'idea di questa bimba l'hanno raccontata tutti i media americani, Cnn in testa. Ella ha fatto sapere che, una volta raccolti i soldi per realizzarli, gli orsetti verranno regalati ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Giugno 2019, 18:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA