Piazza Affari apre in rialzo, spread in calo a quota 292
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Lo spread tra Btp e Bund si riduce ancora scendendo sotto la soglia dei 290 punti base. Il differenziale è calato fino a un minimo di seduta di 288 punti con il tasso del Btp decennale al 3,27%, per poi riportarsi sui 292 punti base con
un rendimento intorno al 3,30%.
Piazza Affari ha tirato un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo di S&P (venerdì l'agenzia di rating americana ha confermato il giudizio sull'Italia a BBB pur abbassando l'outlook, ora negativo) e fatto segnare la migliore performance tra le principali Borse europee. Nonostante una frenata generalizzata sul finale in scia al rallentamento di Wall Street, l'indice Ftse Mib milanese ha guadagnato quasi due punti percentuali (+1,91%). La decisione di S&P ha allentato le tensioni sui titoli di Stato italiani, portando lo spread di rendimento rispetto al Bund a restringersi sotto quota 300 punti base.
Tra le blue chip di Piazza Affari, hanno così preso slancio le banche, sostenute anche dalle rassicurazioni di alcuni esponenti del Governo, che si sono detti pronti a intervenire in caso di bisogno. Banco Bpm ha guadagnato il 5,01%, Bper il 4,41% e UniCredit il 4,32%. Per gli istituti italiani l'appuntamento clou della settimana è comunque per venerdì, quando saranno resi noti i risultati dello stress test europeo. In buon recupero St (+5,62%), mentre ha perso terreno Leonardo (-1,85%), produttore dell'elicottero del presidente del club calcistico inglese Leicester, precipitato sabato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Ottobre 2018, 20:34
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