Jazz, la baby giraffa non ce l'ha fatta: vicino a lei fino all'ultimo l'inseparabile amico Hunter

Jazz, la baby giraffa non ce l'ha fatta: vicino a lei fino all'ultimo l'inseparabile amico Hunter

di Michela Poi
«Il nostro team ha il cuore spezzato mentre annunciamo che il nostro bellissimo e coraggioso Jazz è morto». Il Rhino Orphanage, organizzazione no profit dedicata alla cura e alla riabilitazione di animali vittime di bracconaggio - ha dato il triste annuncio: Jazz, cucciolo di giraffa, non ce l'ha fatta. La sua storia aveva commosso il mondo. Abbandonato a pochi giorni di vita dalla madre, era stato accolto nel centro in Sudafrica. Qui aveva stretto un'amicizia speciale con il cane pastore, "guardiano" del centro, Hunter. I due sono stati inseparabili fino alla fine.



Hunter si è preso cura di Jazz in ogni momento, di fatto facendogli da padre. Per ore dopo la morte di Jazz, Hunter  è rimasto ad aspettarlo fuori dalla porta della sua stanza. Negli ultimi tempi le condizioni di salute di Jazz erano peggiorate. Forse, spiegano i veterinari del Rhino Orphanage, aveva un problema neurologico genetico o un sistema valvolare che non gli permetteva di regolare la pressione sanguigna. E forse, proprio per questo la madre lo aveva abbandonato.  


Ultimo aggiornamento: Domenica 8 Dicembre 2019, 21:49
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