Milano. Manna, la tradizione e l'azzardo in cucina

Manna, la tradizione e l'azzardo in cucina

di Claudio Burdi
La quintessenza della stagionalità in un piatto, tra profumi e sapori di una cucina mediterranea moderna che azzarda e conquista. Sfogliando il menu del ristorante Manna si resta rapiti dai nomi bizzarri e ficcanti che chef Matteo Fronduti, vincitore della prima edizione del programma televisivo Top Chef Italia, dà a tutti i suoi piatti. Una sintesi perfetta di una forte personalità e di costante ricerca nell’abbinare tecniche e ingredienti che stuzzicano mente e palato. Ed ecco che tra gli antipasti spiccano Ribolle, un uovo in camicia con cavolo nero, lardo pestato e briciole di pane, Libero e Privo di impedimenti, uno sgombro marinato, con miso rosso e puntarelle bruciate, o Ue’, testina!, una testina di vitello arrosto, cannolicchi e mela verde.

Si continua con il ritorno in carta di due signature plates più apprezzati, come la zuppa di cipolle tostate e gruviera gratinato Giscard D’Estaing e il Quasi Milano, riso carnaroli, pistilli di zafferano e midollo di bue crudo, mentre tra le novità c’è Vecchia, è Vecchia, ravioli di gallina e tartufo nero, brodo affumicato e alga. Nei secondi troviamo Riassunto di cassoela, costine, verzino, crocchetta di piedino, musetto, verza e cotenne, rivisitazione di un grande classico della tradizione lombarda, e Bistecchina reloaded, diaframma di manzo, radicchio alla brace e miele di castagno. E per concludere dessert come Merenda hardcore V.M.18, cioccolato fondente, tabacco cubano e whisky torbato.

Manna Milano, piazzale Governo Provvisorio 6 Tel. 02/26.80.91.53 Chef Matteo Fronduti Chiuso domenica.
Costo medio 50 euro

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2019, 06:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA