Tea Falco su Instagram racconta le molestie subite da un regista italiano: "Avevo 21 anni..."

Tea Falco su Instagram racconta le molestie subite da un regista italiano: "Avevo 21 anni..."
Il caso Weinstein ha dato coraggio a tante attrici. Dopo Asia Argento e decine di altre donne in tutto il mondo anche Tea Falco ha raccontato di aver subito molestie da parte di un regista all'inizio della sua carriera di attrice. "Questa storia che mi è capitata quando avevo solo 21 anni", scrive su Instagram l'attrice di '1992', che ringrazia Asia Argento per aver "sollevato il polverone".
 
 

Ho raccontato questa storia che mi è capitata QUANDO AVEVO SOL0 21 ANNI per @leiene stasera . QUESTE VIOLENZE ALLE DONNE ( e non solo) DEVONO CESSARE (in qualsiasi ambito lavorativo) ( grazie ASIA che hai sollevato il polverone ) : mi ero appena trasferita a roma , un giorno tra i vari contatti di facebook mi aggiunge un regista che vede un video dove imito Robert De Niro in Taxi Driver. Mi dice di venire nel suo studio e di portare le mie fotografie non d’attrice ma le mie fotografie artistiche in bianco e nero e i miei video arte . Quando arrivo nel suo studio mi accorgo che era casa sua . Guarda i miei lavori e mi dice che non dovrei fare l attrice ma la regista e ad un certo punto ho mal di stomaco e gli dico che devo andare , lui dice che è pranoterapeuta e mi dice che me lo fa passare. Ma dalla pancia peró scende piu giù e io ad un certo punto mi rendo conto e gli dico ‘no questo no ‘ e lui ‘ah questo no ok ‘ e si ferma . Poi usciamo dallo studio e mi dice che mi vuole fare un regalo e mi compra un libro di fotografie che poi ho buttato / dopo questo episodio non ho mai piu detto a nessun regista che volevo fare l attrice,dicevo che ero una fotografa, facevo i provini con la mia agenzia senza dire niente a nessuno. Io sono stata forte perchè ho detto no ma alcune ragazze di 19 20 anni non sono cosi forti, non hanno avuto la giusta educazione . BISOGNEREBBE EDUCARE IN FAMIGLIA E a SCUOLA ALLA DIFESA . Questi sono atti di violenza che ti segnano. QUANDO SUCCEDE BISOGNA DENUNCIARE SUBITO , IO NON LO SAPEVO E NON LHO FATTO. SE SIAMO IN TANTE A FARLO TUTTO QUESTO FINIRà . QUANDO SEI DEBOLE E INGENUA NON RIESCI A DIRE DI NO. ( il giorno stesso di tanti anni fa ho fatto un video su youtube si chiama ‘ Contro la violenza sulle donne i must be happy - nouvelle vogue ‘ per chi volesse vederlo. #violenzasulledonne #entanglement #violenza #donne #uomomaipiunemmenoclonato #furbiziametàintellingenza grazie @dinogiarrusso #dinogianrusso #leiene @redazioneiene grazie @asiaargento

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"Mi ero appena trasferita a Roma, un giorno - ricorda Tea che ha parlato dell'episodio anche a 'Le Iene' - tra i vari contatti di Facebook mi aggiunge un regista che vede un video dove imito Robert De Niro in Taxi Driver. Mi dice di venire nel suo studio e di portare le mie fotografie non d’attrice ma le mie fotografie artistiche in bianco e nero e i miei video arte".

Il luogo dove il regista dà appuntamento a Tea è però non un ufficio ma il suo appartamento. "Quando arrivo nel suo studio - spiega - mi accorgo che era casa sua. Guarda i miei lavori e mi dice che non dovrei fare l'attrice ma la regista".

La situazione ad un certo punto precipita. "Ho mal di stomaco e gli dico che devo andare - scrive Tea - lui dice che è pranoterapeuta e mi dice che me lo fa passare. Ma dalla pancia però scende più giù e io ad un certo punto mi rendo conto e gli dico ‘no questo no ‘ e lui ‘ah questo no ok ‘ e si ferma. Poi usciamo dallo studio e mi dice che mi vuole fare un regalo e mi compra un libro di fotografie che poi ho buttato".

Un episodio che ha segnato Tea e ha cambiato il suo modo di rapportarsi nel mondo dello spettacolo. "Non ho mai più detto a nessun regista che volevo fare l'attrice, dicevo che ero una fotografa, facevo i provini con la mia agenzia senza dire niente a nessuno", spiega. "Io sono stata forte perché ho detto no ma alcune ragazze di 19, 20 anni - sottolinea - non sono così forti, non hanno avuto la giusta educazione. Bisognerebbe educare in famiglia e a scuola alla difesa".

A distanza di anni dalle molestie subite, Tea, oggi 30enne, scrive: "Questi sono atti di violenza che ti segnano. Quando succede bisogna denunciare subito, io non lo sapevo e non l'ho fatto. Se siamo in tante a farlo tutto questo finirà. Quando sei debole e ingenua - conclude - non riesci a dire di no".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Ottobre 2017, 13:33
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