Festa del Cinema, Roma si prepara a premiare David Lynch. Tutti gli ospiti più attesi

Festa del Cinema, Roma si prepara a premiare David Lynch. Tutti gli ospiti più attesi

di Michela Greco
Rimasto per anni lontano dalle scene cinematografiche - l'ultimo film per il cinema, Inland Empire, risale al 2006 - David Lynch è tornato a creare e mostrarsi, e nel giro di pochi mesi, ha accettato di portare la nuova, attesa stagione di Twin Peaks al Festival di Cannes, poi di presenziare al festival di Lucca e ora anche alla prossima edizione della Festa del Cinema di Roma, in programma dal 26 ottobre al 5 novembre, dove riceverà il Premio alla Carriera.

Ieri il direttore artistico Antonio Monda e la presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis hanno annunciato alcune anticipazioni della Festa 2017. Nonostante un taglio al budget di ben 700mila euro (tutto imputabile alla Camera di Commercio), promettono che «nessuno spettatore se ne accorgerà» e che «la Festa non cambia grazie alla valorizzazione di alcune sinergie e alla ricerca di sponsor privati». Intanto sono stati lanciati i primi nomi dei personaggi che calcheranno il red carpet dell'Auditorium Parco della Musica: tra i protagonisti del format Incontri ravvicinati ci saranno Ian McKellen (il Gandalf de Il signore degli anelli), Chuck Palahniuk, Vanessa Redgrave e Xavier Dolan, di cui però non risulta - per ora - in cartellone anche il nuovo film The Death and Life of John F. Donovan, primo lavoro americano del cineasta canadese, che schiera interpreti come Natalie Portman e Jessica Chastain. 

Tra le anteprime importanti ci sarà però Logan Lucky di Steven Soderbergh, film corale con Daniel Craig, Katherine Waterston, Channing Tatum e Adam Driver, che racconta un colpo organizzato durante la gara automobilistica Nascar. In arrivo anche Nysferatu di Andrea Mastrovito, evento speciale tra cinema e musica costruito intorno al film d'animazione composto da 30mila disegni in bianco e nero ispirati alla pellicola di Murnau. Mario Sesti proporrà la retrospettiva La scuola italiana, che metterà in luce il prezioso lavoro di alcuni grandi professionisti del cinema, dai direttori della fotografia ai montatori, dagli scenografi ai costumisti, mentre sono tre i grandi restauri che avranno la loro ribalta alla Festa: Dillinger è morto di Ferreri, Miseria e nobiltà di Mattoli e Sacco e Vanzetti di Montaldo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Giugno 2017, 10:41
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