Sanremo, Sinigallia escluso dal Festival.
Il programma non cambia: "Stasera canterà"

Sanremo, Sinigallia escluso dal Festival. "Stasera canterà"
SANREMO - stata consegnata a Riccardo Sinigallia la lettera di contestazione da parte della Rai che contestualmente esclude il suo brano, Prima di andare via, dalla gara di Sanremo. Non cambier tuttavia il programma della serata con il cantante che si esibir lo stesso sul palco dell'Ariston. L'artista, che ha 24 ore di tempo per le controdeduzioni, stasera sarà sul palco per cantare fuori gara.



La procedura - a quanto si apprende - è stata avviata ai sensi dell'articolo 6 del Regolamento del festival. Stasera comunque il cantante si esibirà sul palco dell'Ariston - con il trio Paola Turci-Marina Rei-Laura Arzilli in Ho visto anche degli zingari felici di Claudio Lolli - perchè la serata di Sanremo Club, dedicata all'omaggio ai grandi cantautori, non prevede gara.



In base alle eventuali controdeduzioni presentate da Sinigallia, si valuterà se la squalifica sarà confermata o meno. Anche in caso di cartellino rosso, non si esclude comunque che nella serata finale di domani il cantante possa salire sul palco, senza concorrere alla vittoria. Il caso è esploso per un video, che ha girato sul web, in cui Sinigallia si esibisce in un live, a giugno dello scorso anno, con un brano che assomiglia a 'Prima di andare via'. Il regolamento del festival prevede che gli artisti propongano una canzone «nuova», cioè che «nell'insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest'ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate) non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano».



La casa discografica Sugar non farà ricorso contro la decisione dell'organizzazione del Festival di Sanremo di escludere il brano di Riccardo Senigallia perchè già eseguito in pubblico. In un comunicato in cui ricostruisce l'accaduto, la casa discografica di Caterina Caselli sottolinea infatti: «Sugar è pianamente consapevole del regolamento del festival e si rimette dunque all'organizzazione per determinare se il contesto descritto assuma o meno la qualifica di 'pubblica esecuzionè, accettandone fin d'ora la relativa decisione. Al tempo stesso è pienamente convinta proprio in virtù degli elementi appresi dal signor Senigallia relativamente a questa contestazione della sua totale buona fede». «Abbiamo ricostruito l'antefatto storico -spiega la Sugar- che viene contestato rispetto al quale siamo del tutto estranei. Infatti, come dimostrabile, il nostro rapporto contrattuale con il signor Sinigallia è iniziato solo in data successiva all'accettazione da parte della vostra organizzazione della sua proposta musicale nella categoria campioni. A nostra odierna richiesta, il signor Sinigallia ha effettivamente confermato di aver eseguito il brano 'Prima di andare vià in pubblico a scopo gratuito e dunque senza alcuna connotazione di sfruttamento commerciale, tanto è vero che l'opera 'Prima di andare vià risulta essere stata depositata in Siae solo a inizio dello scorso dicembre propedeuticamente alla presentazione della domanda di accettazione al festival e dunque nessun provento è stato maturato dall'opera e dai suoi aventi diritto fino all'inizio della manifestazione stessa», sottolinea la casa discografica.




Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Febbraio 2014, 21:03
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