Sanremo al via domani, ospite Grillo.
Fazio: "Sapremo gestire la situazione" -Video

Sanremo al via domani, ospite Grillo. Fazio: "Sapremo gestire la situazione"

di Michela Greco
SANREMO - Ultime ore prima del debutto, e la priorit, a Sanremo, disinnescare la bomba Beppe Grillo. O quantomeno usarla per tenere alta l'attenzione su questa seconda edizione condotta dalla coppia Fazio-Littizzetto. "Non abbiamo piani particolari per l'arrivo di Grillo - rassicura il direttore di RaiUno Giancarlo Leone - Siamo convinti che tutto accadrà nella massima correttezza e senza interruzioni. Grillo è un uomo di spettacolo e in quanto tale sa bene che uno spettacolo non si interrompe. Io, poi, ho già comprato i biglietti per il suo show a Roma, Te la do io l'Europa". Anche Fazio sdrammatizza, dice di non essere "minimamente preoccupato" e di sperare "eventualmente, di gestire la situazione", mentre il "caso Rufus Wainwright", contro cui si sono scagliate alcune associazioni cattoliche, praticamente non esiste, anche perché canterà due canzoni non "militanti" e bellissime come Across the Universe e Cigarettes and Chocolate Milk. E poi, scherza la Littizzetto, "Lo mettiamo dopo Santamaria, e poi c'è Di Gesù (il vero cognome di Frankie Hi Nrg, Ndr), non prevediamo di fare scandalo".



Quanto ai contenuti, la novità è l'incursione di Ligabue anche stasera con un omaggio a Fabrizio De Andrè, oltre che, come previsto, nella finale. Si arricchisce dunque la serata inaugurale, che vedrà esibirsi, nell'ordine, Arisa, Frankie Hi Nrg, Antonella Ruggiero, Gualazzi e The Bloody Beetroots, Cristiano De Andrè, Giusy Ferreri e Perturbazione. Gli ospiti saranno invece Cat Stevens, Laetitia Casta e Raffaella Carrà, che fa la felicità della Littizzetto: "Con Raffa ci sarà un numero in cui dovrò ballare, così anche come con le Kessler. Cercheremo di fare il varietà, anche come modo per celebrare la tv". L'ipotesi Jovanotti, ventilata qualche settimana fa, invece tramonta, ma Leone spera di "fare qualcosa con lui di più strutturato, in Rai, prossimamente", mentre conferma la notizia della settimana scorsa di un festival "a costo zero, anzi, in attivo. A fronte di 18 milioni di euro di costi, ci sono 20 milioni e 200mila euro di ricavi pubblicitari e 600mila euro di biglietti".



E la tempesta politica in corso, come si riverbererà sul Festival di Sanremo? "Intanto - interviene Leone - ricordiamoci che questo festival con Fazio è nato in era Monti, poi c'è stato Letta e ora c'è Renzi: abbiamo avuto due festival con tre governi e due papi!". E poi, conferma Fazio: "Sarebbe impossibile che il discorso su Renzi non entrasse in qualche modo nel festival, è difficile ignorarlo". Come dice Virzì, che sarà presidente della giuria di qualità, il festival sarà, come sempre, un momento per cogliere l'anima del Paese.








Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Febbraio 2014, 16:54
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