Una festa per 50.000, lo spettacolo della Visarno Arena che canta con lo scintillante Steven Tyler I Don't Want to Miss a Thing resa immortale dalle lacrime della figlia Liv in Armageddon. Firenze Rocks è questo è altro. Dodici ore di musica ininterrotta con i Placebo a infiammare un pomeriggio già caldissimo.
Ma la vera star è lui, Tyler, che sul palco si presenta con pantaloni attillati, capelli lunghi e maglia argentata generosamente aperta sugli addominali scolpiti a mostrare che 69 anni possono essere anche un'opinione.
23 giugno: gli #Aerosmith salgono sul palco di #FirenzeRocks 🤘 / #AeroVederciBaby (foto: Francesco Prandoni e Elena Di Vincenzo) pic.twitter.com/vQ2DizNP8N
— Firenze Rocks (@FirenzeRocks) 23 giugno 2017
L'estensione vocale non è più quella dei tempi d'oro e qualche sopracuto di Cryin' il cantante lo lascia al pubblico, ma il cocktail finale è accattivante. Alla sua altezza Joe Perry che sa come far urlare la chitarra ed entusiasmare il pubblico.
Una bellissima serata di #rock a #Firenze @Aerosmith #FirenzeRocks @DarioNardella @giobettarini @Alessia_Bettini @labevannucci @GianassiFede pic.twitter.com/ODjuV5mnY7
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Il repertorio attinge al periodo 80-93 e qualche ballata facile come Crazy viene sacrificata, ma il pubblico si emoziona per la splendida Dream On eseguita al piano e le belle cover di Fleetwood Mac e Beatles. La chiusura, spettacolare, è affidata a Walk this Way che ha un significato speciale in questo Aereo-vederci Baby, live di addio della band dopo 44 anni di successi e 150 milioni di copie vendute. Con un Tyler, eterno ragazzo trasgressivo, così in forma è un peccato. Il rock davvero non ha età. "Ciao Italia", dice alla fine. Chissà se è un arrivederci.
Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Giugno 2017, 11:04
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