#quellavoltache un regista/attore italiano tirò fuori il suo pene quando avevo 16 anni nella sue roulotte mentre parlavamo del "personaggio"
— Asia Argento (@AsiaArgento) 15 ottobre 2017
Tra i più critici nei confronti dell'attrice c'è anche Vittorio Feltri, direttore di 'Libero', che ha rincarato la dose delle dichiarazioni personali ad un'emittente radiofonica e dei commenti della sua testata nei giorni scorsi riguardo le denunce di tante attrici note a livello mondiale nei confronti del produttore di Hollywood. «Certi uomini sono dei porci, ma basta dire di no. Per me darla via per la carriera è prostituzione e farsi fare un cunnilingus non è certamente violenza sessuale, mica le ha legate» - spiega Feltri - «Le donne denuncino e subito, non dopo venti anni. Non credo in Dio figuriamoci se credo in Asia Argento, una che per arte limona coi cani può fare di tutto per la carriera e io a una così non praticherei sesso orale».
Quando Nadia Toffa spiega però che molte donne non denunciano per paura di ritorsioni, Feltri risponde così: «Weinstein non era mica l'unico produttore di Hollywood e la sua non è stata violenza sessuale. Non ti fa fare carriera per ripicca? Tu vai da un altro produttore, è molto semplice. Le possibilità di denunciare ci sono, le donne lo facciano. Se non lo fanno per paura di non essere credute o ascoltate e perché sono deboli, si arrangino».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Marzo 2023, 21:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA