Oscar, Morricone in corsa per Tarantino.
DiCaprio, forse è la volta buona
di Ilaria Ravarino
Comunicate ieri, le nomination all'88ª edizione degli Academy Awards hanno regalato al compositore italiano, candidato per le musiche di The Hateful Eight di Tarantino, il sogno di poter impugnare una statuetta tutta sua, dopo il riconoscimento riparatore alla carriera nel 2007.
Un trionfo tutto italiano che ha stemperato l'amarezza per l'unica candidatura ricevuta dall'altro colosso nazionale in corsa, Youth di Paolo Sorrentino, in gara solo con la canzone Simple Song Number 3. A guidare la classifica dei film più nominati, come previsto, è Revenant-Redivivo di Alejandro González Iñárritu, presente anche nella rosa dei migliori registi, che con 12 nomination ha superato le 10 raccolte da Mad Max: Fury Road di George Miller. Per Leonardo DiCaprio, che del film di Iñárritu è protagonista, arriva così la quinta nomination della carriera. E la possibilità che finalmente si concretizzi in un premio, dopo 22 anni di speranze infrante.
Al lato opposto della scala della fortuna, decisamente in cima, c'è Jennifer Lawrence, candidata per Joy come miglior attrice protagonista contro la Cate Blanchett di Carol. Comunque vadano le cose, per la giovane attrice è già un successo: a 25 anni mette in curriculum, oltre all'Oscar vinto nel 2013, ben quattro nomination. E se pare scontata la vittoria della Pixar di Inside Out nella categoria animazione, qualche sorpresa potrebbe arrivare dai non protagonisti, con le candidature di Sylvester Stallone per Creed e Kate Winslet per Steve Jobs. Per il primo si tratterebbe dell'unica statuetta della carriera, per la seconda di un'opportunità unica: festeggiare un Oscar, a 18 anni dal film che la lanciò, insieme al suo storico partner di Titanic, Leonardo DiCaprio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Gennaio 2016, 10:30
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