L'Isola degli schiavi, Stefano Fresi in scena al Piccolo Eliseo

L'Isola degli schiavi, Stefano Fresi in scena al Piccolo Eliseo

di Claudia Faggioni
Stefano Fresi è il conte Ificrate dell'Isola degli schiavi, commedia scritta nel 1725 da Pierre de Marivaux, con Giovanni Anzaldo, Ippolita Baldini, Carla Ferraro e Carlo Ragone. 

Storia attualissima
«Assolutamente sì, perché la dialettica servo-padrone la possiamo trasferire nel rapporto fra datore di lavoro e operaio, fra capo e dipendente... Calarsi in una realtà diversa e opposta alla propria consente a tutti di rivelarsi. In questo caso anche gli schiavi scoprono vizi e virtù della controparte. È un miglioramento generale per tutti e si finisce con un rapporto alla pari». 

Lei interpreta Ificrate
«Sì, un uomo pomposo e cattivissimo, che tratta il suo servitore Papele come se fosse un cane. È il classico nobile fatuo e sciocco, un Don Giovanni che pensa solo ad imbellettarsi e sistemarsi la parrucca e a corteggiare marchese e duchesse. Per la prima volta si trova ad ascoltare il suo schiavo: si rende conto di aver sbagliato e i due diventano amici».

Ha anche scritto le musiche
«Sì, è stato molto stimolante. È una colonna sonora fatta soprattutto di effetti, perché si tratta di una sorta di isola sonante. L'isola ha una vita propria, addirittura si muove, come quella di Lost».

La sua prima passione è stata la musica
«Sì, quando mi hanno chiesto di lavorare alle musiche di scena per il teatro mi sono innamorato perdutamente della recitazione e ho iniziato a dedicarmi ad entrambe le cose. Fortunatamente riesco sempre a ritagliarmi lo spazio per il trio vocale di cui faccio parte, i Favete Linguis».

È al cinema con Smetto quando voglio-Masterclass, cui in autunno seguirà il terzo e ultimo capitolo, Ad Honorem.
«Ci siamo divertiti tantissimo, con i ragazzi c'è una grande amicizia e stima reciproca. Un clima da gita di classe».

Musica, teatro, cinema. Dove si sente più se stesso?
«Ovunque con mio figlio in braccio».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2017, 10:12
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