Influenza, 5 milioni di italiani a rischio.
Allarme vaccini: "Mai così pochi"

Influenza, 5 milioni di italiani a rischio. ​Allarme vaccini: "Mai così pochi"
ROMA - Sono 5 milioni gli italiani a rischio per la prossima influenza stagionale e molto dipenderà dalle condizioni climatiche. Un freddo intenso e prolungato porterà a un aumento dei casi mentre sbalzi termici continui faranno la gioia dei virus para-influenzali. Soprattutto gli esperti si attendono un aumento nel numero delle vaccinazioni, dato che lo scorso anno si è registrata la minor proporzione di persone vaccinate in Italia, nonostante una intensità di contagio medio-alta e parecchi casi gravi, con ben 160 decessi.





«Ha scelto di farlo solo il 49% degli over 64enni. La proporzione registrata è la più bassa degli ultimi dieci anni rispetto ad un massimo di circa il 70% - afferma Stefania Salmaso, direttrice del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell'Iss - Il momento giusto per vaccinarsi è tra ottobre e dicembre, per esser coperti fino al picco che in genere arriva intorno a febbraio».



A tener banco sarà ancora il virus A H1N1, incluso dall'OMS nel vaccino della prossima stagione, insieme al ceppo A H3N2 isolato in Svizzera e al ceppo B Pukhet. «Il vaccino quadrivalente invece proteggerà anche contro il virus B/Brisbane – precisa il dr. Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano- è il momento di rilanciare l'importanza della vaccinazione antinfluenzale, sia perché è efficace e sicura sia perché diminuisce del 20% la malattia negli anziani, vaccinando semplicemente un terzo degli adulti». Lo ha scoperto uno studio della Cleveland Clinic. Nelle contee con almeno il 31% della popolazione tra 18 e 64 anni vaccinata contro l'influenza gli anziani hanno un rischio inferiore del 21% di ricevere una diagnosi di malattie collegate al virus.



Sull'importanza della vaccinazione si è schierato anche il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, dopo aver vaccinato i propri figli con l'esavalente: «Penso che nessuno più di me in Italia ha i dati, la casistica degli effetti collaterali delle vaccinazioni. Spero che la mia tranquillità possa rassicurare le tante mamme che ancora oggi hanno paura. Le vaccinazioni salvano la vita ai nostri bambini ed a quelli che vivono intorno a loro».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Settembre 2015, 10:24
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