Tagli alle vecchiè priorità come politica agricola e di coesione, ma anche

Tagli alle vecchiè priorità come politica agricola e di coesione, ma anche aumenti di dotazione finanziaria per le nuove frontiere di programmazione economica come immigrazione, difesa, innovazione, digitale ed Erasmus.
Sono le novità del primo bilancio pluriennale della Ue post Brexit, che partirà dal 2021 e che la Commissione europea presenterà oggi. Bruxelles immaginerà diversi scenari, più conservativi e più innovativi, chiedendo agli Stati membri di aumentare il loro contributo (ora è l'1% del proprio bilancio).
Sull'immigrazione. la Ue descrive un'opzione che aumenta a 20-25 miliardi (ampliando Frontex fino a 3000 dipendenti) il bilancio, oppure un contributo a ben 150 miliardi per dar vita a un sistema di controllo delle frontiere tipo Usa e Canada.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Febbraio 2018, 05:01
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