Il volto coperto è vietato in Francia
La vicenda ha avuto immediatamente un grande risalto sul web con forti critiche alla decisione del giudice e manifestazioni di solidarietà alla ragazza. Anche l'ordine degli avvocati di Bologna ha alzato lal voce definendo l'episodio «illegittimo, discriminatorio, e lesivo della dignità del singolo professionista e dell'intera comunità forense». Salvini invece non ha perso occasione per scrivere su facebook: «Io sto con quel giudice!».
Laureata con una tesi sul problema delle mutilazioni rituali da 110 e lode, Asmae è praticante presso l'ufficio legale dell'ateneo di Bologna ed è responsabile legale della comunità islamica della città. Alla fine il presidente del Tar bolognese, Giuseppe Di Nunzio è stato costretto ad intervenire e ad assicurare che in futuro la praticante potrà tornare nelle aule con il velo in testa. (A.Sev.)
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Gennaio 2018, 05:01
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