Roma, centri massaggi a luci rosse
con prostitute cinesi: quattro arresti
Dopo indagini durate diversi mesi, dirette e coordinate dalla procura della Repubblica di Velletri, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma oggi hanno fatto piena luce sul giro di "squillo" ideato e gestito da cinesi, favoriti dalla copertura dalle due donne italiane. Il capo dell'organizzazione, Z.G. di 35 anni, riscuoteva settimanalmente gli incassi dei centri massaggi. Gli accertamenti hanno evidenziato le modalità con cui venivano reinvestiti i proventi ottenuti grazie allo sfruttamento di decine di ragazze cinesi. Il giro d'affari dell'organizzazione era considerevole, come dimostrato dal ritrovamento, durante le dieci perquisizioni domiciliari, di contanti per circa ventimila euro.
Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Luglio 2014, 14:49