Apprende che la figlia di un anno è morta, detenuto si impicca in carcere a Regina Coeli

Apprende che la figlia di un anno è morta, detenuto si impicca in carcere a Regina Coeli
Choc a Roma. Un detenuto bosniaco, di 30 anni, si è suicidato nel carcere di Regina Coeli. Ne dà notizia la Fns Cisl. L'uomo, in carcere per tentato omicidio, si è impicciato alla grata del bagno della sua cella, nella stessa sezione dove a febbraio si è suicidato un detenuto 22enne.



«Nella sezione - spiega Massimo Costantino della Fns Cisl - sono reclusi 170 detenuti con un solo agente a vigilare quattro piani». Il sindacato lamenta una carenza di personale negli istituti penitenziari del Lazio di 465 unità rispetto alle attuali 3.587 persone presenti. Questo è il quattordicesimo suicidio in carcere dall'inizio dell'anno. Lo scorso anno i suicidi in cella furono in totale 39. 

Il detenuto che si è suicidato ieri nel carcere romano di Regina Coeli solo pochi giorni fa aveva ricevuto la notizia che la figlia di un anno era morta. Lo riferisce la Fns Cisl. 
Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Marzo 2017, 15:14
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