Bus Atac a fuoco sulla Tuscolana: è il terzo caso solo nel mese di marzo

Bus Atac a fuoco sulla Tuscolana: è il terzo caso solo nel mese di marzo

di Lorena Loiacono
Lo strano caso degli autobus di Roma che, mentre sono in servizio e spesso con passeggeri a bordo, prendono fuoco. Praticamente sta accadendo una volta a settimana. Quello infuocatosi ieri mattina è stato infatti il 18esimo nell’ultimo anno, da gennaio ad oggi è il sesto. Nel solo mese di marzo, il terzo caso.

Sembra quindi che la situazione si stia aggravando. L’ultimo caso, in ordine di tempo, è dunque quello di ieri alle 6,40 quando una vettura Mercedes della linea 506 è andata a fuoco sotto al ponte della Tuscolana, all’altezza di Vermicino. Fortunatamente anche questa volta non ci sono stati feriti e, rispetto a quanto accaduto precedentemente, i danni sono stati limitati al retro del bus. Negli altri casi invece le vetture sono state divorate interamente dalle fiamme. Martedì scorso, è stata la volta del 515, distrutto dalle fiamme a Ciampino in viale Kennedy, in pieno orario di punta alle 8.30: nel rogo sono finiti anche il semaforo e alcune centraline limitrofe. Il 9 marzo è andata a fuoco sul Gra all’altezza di Castel Giubileo una vettura della linea 86, in servizio da 15 anni. Andando a ritroso si arriva al 25 febbraio quando, su via della Pineta Sacchetti a due passi dal Policlinico Gemelli, è andata a fuoco una vettura con un incendio tanto importante da far evacuare il palazzo vicino e da bruciare alcune serrande di attività commerciali. In quel caso sono stati necessari i soccorsi del 118 per l’autista rimasto intossicato. Una lista senza fine dove il filo rosso è sempre lo stesso: la sicurezza dei passeggeri e di chi lavora a bordo del bus, da un lato, e la manutenzione delle vetture vecchie e con troppi km alle spalle, dall’altro. Una situazione che sta diventando emergenza su cui i sindacati si preparano a dare battaglia: «Questa giunta è peggio di Nerone - spiega Claudio De Francesco, segretario regionale Faisa-Confail, che per il 24 aprile ha proclamato uno sciopero di 24 ore - non si può continuare così: che l’azienda e il Comune si attivino immediatamente per la sicurezza di cittadini e lavoratori»
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Marzo 2017, 09:55
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