Al Bano scrive una canzone per l'ospedale
pediatrico Bambino Gesù

Al Bano scrive una canzone per l'ospedale ​pediatrico Bambino Gesù

di Lorena Loiacono
Parte dalle malattie rare l'attività della nuova Fondazione Bambino Gesù onlus che, con la campagna Vite coraggiose, promuove la ricerca. In Italia, oggi, sono circa un milione i bambini affetti da una malattia rara, che colpisce meno di 5 pazienti ogni 10 mila abitanti: il 30% dei piccoli pazienti non supera i 5 anni. L'80% delle malattie ha origine genetica ma un caso su due resta senza diagnosi. E allora parte la raccolta fondi per finanziare i progetti di ricerca avviati dal Bambino Gesù.


Tra i sostenitori privati spiccano il Gruppo Intesa San Paolo e la Conad, la marina militare, l'aeronautica militare, la guardia di finanza e l'autorità portuale di Civitavecchia. Testimonial della campagna Vite coraggiose sarà Al Bano Carrisi che per l'occasione ha scritto un brano musicale che porta il nome della campagna. «Quando mi hanno chiesto se volevo partecipare a questa iniziativa - ha detto Al Bano - ho detto “Si” di petto per arrivare al “Do” di petto. In tutta la mia carriera ho scritto tante canzoni, ma questa l'ho scritta in 8 minuti forse grazie alla forza del Bambino Gesù».

Alla presentazione è intervenuta anche la presidente la presidente della Fondazione e dell'Ospedale, Mariella Enoc: «Vogliamo sostenere la ricerca che si fa in questo ospedale, che ha costi elevati ed è poco sostenuta, ma anche per far conoscere l'operato del Bambino Gesù: qui è possibile curare alcune malattie che in altri luoghi non vengono affrontate». Circa il 5% di tutti i malati rari registrati in Italia, infatti, viene diagnosticato al Bambino Gesù.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Novembre 2015, 08:47
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