Sala: "Siamo tutti a rischio, allerta speciale per concerti e movida"
di Simona Romanò
Il sindaco promette che «sarà ridiscusso il tema della sicurezza per concerti e luoghi del divertimento» dove si concentrano, soprattutto in vista dell'estate, migliaia di persone. Si pensa a Darsena, Colonne di San Lorenzo, corso Como. Ma anche al concerto di Radio Italia in piazza Duomo, a San Siro dove il 9 giugno si apre la stagione della musica con Tiziano Ferro. E a tutti gli eventi di musica all'aperto che costellano l'estate di Milano e hinterland. L'attentato a Manchester è l'ultimo di una serie che prende di mira locali meta dei giovani: dal Bataclan di Parigi al Club Reina di Istanbul. Per questo motivo, si eleva il livello di guardia nei luoghi dove la folla si raduna. La conferma dallo stesso Sala: «In prefettura è attivo un tavolo di lavoro sulla sicurezza, credo che se ne aggiungerà uno sui grandi eventi. Non vogliamo diffondere la psicosi, ma dobbiamo essere prudenti. Nei prossimi giorni capiremo cosa fare».
Già oggi ne parleranno questore e prefetto. E dalla prefettura fanno sapere che «le misure sulla sicurezza sono al massimo dall'atto terroristico al Bataclan». Ciò nonostante si ipotizza un dispositivo più sofisticato in caso di manifestazioni e il sindaco invita a «non confondere il tema della immigrazione con il terrorismo». Unanime il cordoglio con Palazzo Marino che ha issato le bandiere a mezz'asta; in consiglio regionale si è osservato un minuto di silenzio. «Milano si unisce al dolore, il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime», ha scritto su twitter il sindaco Giuseppe Sala. «Un vero orrore. È una guerra dichiarata», ha commentato il presidente lombardo Roberto Maroni.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Maggio 2017, 09:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA
