Migranti, Sala: "Più controlli nei parchi, solidarietà alle sindache minacciate e insultate"
di Simona Romanò
Si vogliono evitare i disagi della scorsa estate, con i cittadini che segnalavano il degrado e lamentavano paura: ai giardini Montanelli, al parco Sempione e in una miriade di giardinetti, con profughi accampati. Sala anticipa l’operazione parchi sicuri (già avviata in via sperimentale dall’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza da Niguarda a Maciachini) in un contesto teso: non s’abbassano i toni dopo l’accoltellamento dei tre militari da parte di Hosni, il 20enne italiano/marocchino proprio alla vigilia della marcia antirazzismo di sabato, osteggiata del centrodestra.
Il clima è avvelenato: due sindache di centrosinistra sono state minacciate con frasi come “Muori” e “Spero tu sia violentata”. Li hanno ricevuti la sindaca di Cinisello Balsamo Siria Trezzi e quella di Sesto San Giovanni Monica Chittò, che venerdì ha anche ricevuto una lettera con minacce di morte. Insulti anche per la vicesindaca di Cesano Boscone Mara Rubichi. Donne che hanno sottoscritto, in Prefettura, il protocollo dell’accoglienza diffusa, accettando di dare un posto letto ai profughi che il Viminale invierà. Il sindaco Sala su twitter esprime vicinanza: «Solidarietà alle sindache ma non arretremo di un passo». E il Pd indice un presidio a Sesto sabato «per dire no a rabbia e violenza».
Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Maggio 2017, 09:41
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