Sequestrò e uccise la moglie dell'amante: scarcerata la "mantide Bruino"
Crivellari, detenuta fino a venerdì sera nel carcere delle Vallette, nel pomeriggio è stata sottoposta a un intervento chirurgico alle Molinette di Torino.
Si sospetta un caso di setticemia. Il provvedimento del tribunale è tecnicamente un differimento della pena. Ad assisterla è l'avvocato Giancarlo Mussano. Nel febbraio 2010 la Crivellari fece rapine e poi uccise, forse con un cocktail letale di farmaci, Marina Patriti, moglie del suo amante Giacomo Bellorio e madre di tre figli.
Il corpo della vittima venne scoperto dopo alcuni mesi. Per il delitto sono stati condannati anche il figlio della 'mantide di Bruino', Alessandro Marella, e gli esecutori materiali del sequestro, Andrea Chiappetta e Calogero Pasqualino.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2017, 17:48
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