Migranti usano le card spesa per comprare computer e telefonini: scoppia la protesta
Per sedare le tensioni sono intervenuti le forze dell'ordine e il sindaco. "Solo un confronto acceso che però non ha mai valicato i limiti del rispetto tra operatori della Misericordia di Lido e ospiti del villaggio dell'Accoglienza - ci tiene a precisare in una nota il Comune di Camaiore - Il caso è nato in seguito a un'attività di controllo dell'ente del terzo settore sulla gestione delle card prepagate che ha fatto emergere acquisti di categorie merceologiche non comprese nelle direttive ministeriali. La Misericordia ha deciso quindi di non distribuire più le card, ma di mettersi a disposizione per un servizio di spesa e recapito a
domicilio. Il sindaco è intervenuto per tentare di mediare e trovare una soluzione che conciliasse l'ossequio delle regole e il rispetto di un momento quotidiano personale come quello della spesa".
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2017, 14:36
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