Elena Ceste, il marito condannato dice
a un'amica: "In carcere sembra una vacanza"

A 'Chi l'ha Visto?' le immagini in esclusiva dal carcere di Michele Buoninconti, l'uomo condannato in primo grado a 30 anni di reclusione per l'omicidio della moglie Elena Ceste nel 2014, mentre intrattiene un colloquio con una donna. 


I due sono stati intercettati e dal dialogo si evince una certa confidenza. L'interlocutrice di Buoninconti è una signora sposata che è rimasta colpita dalla vicenda e ha cominciato a scrivere lettere all'uomo. Un'amica conosciuta per corrispondenza come tante altre. 

I due mangiano merendine e scherzano. Buoninconti sembra molto contento di stare in cella e parla quasi di una vacanza, un periodo di riposo molto lungo. A quattro mesi dal ritrovamento del cadavere di Elena la donna gli chiede: "Ma se non sei colpevole perché sei ancora in carcere". "Non mi sono mai riposato così", dice Buoninconti. Intanto prosegue il processo d'appello.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Gennaio 2017, 22:02
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