Il Comune chiede 100mila euro di Imu alla Chiesa,
il vescovo scrive a Renzi: "Così chiudiamo"

Il Comune chiede 100mila euro di Imu alla Chiesa: "Così chiudiamo"
FERRARA - Il Comune di Ferrara presenta il conto alla Curia chiedendo di saldare 100mila euro di arretrati Imu. Una bella cifra che secondo il vescovo Luigi Negri porterebbe alla chiusura di strutture e servizi. Per questo il prelato ha scritto una lettera al premier Matteo Renzi: "Intervenga o saremo costretti a chiudere le scuole paritarie". 

Secondo quanto riporta "La Stampa" i debiti riguardano diversi immobili di natura commerciale in cui sono state realizzate scuole per le quali si percepisce una retta. Il Comune vorrebbe applicare l'Imu in maniera retroattiva. La tassa per la Curia renderebbe "precaria l'esistenza di molte scuole paritarie dell'infanzia" e Monsignor Negri si appella quindi al Renzi "cittadino" prima che "cristiano" per far promuovere "norme che non lascino margini interpretativi sfavorevoli".

Sei anni fa il Comune di Livorno aveva chiesto il pagamento dell'Ici (precedente all'Imu) per 420mila euro alla Chiesa e aveva viste respinte le sue richieste sia in primo che secondo grado. La Cassazione, invece, ha riconosciuto  "giuste" le richieste del Comune toscano, ricordando come nel caso degli istituti, anche se "in perdita" o con finalità "caritatevole", l'Imu  vada pagata.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Maggio 2016, 11:16
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