Caso Bozzoli, dopo il fratello morta anche la moglie. Resta il giallo sulla morte del titolare della fonderia
Secondo quanto riporta Giallo, gli inquirenti hanno accusato i due nipoti Giacomo e Alex, figli di Adelio Bozzoli, con l’aiuto di due operai, Oscar Maggi e il senegalese Aboagye (Abu) Akwasi, tutti indagati per omicidio. Poche settimane fa la famiglia è stata colpota da un nuovo lutto, Margherita Mossoni, moglie di Adelio e mamma dei due indagati, deceduta a soli 56 anni, stroncata da una grave malattia.
La vicenda di Bozzoli è molto intricata, dopo la scomparsa iniziarono le indagini che videro da subito, tra i sospettati, gli attuali accusati insieme al fratello e Giuseppe Ghirardini, uno storico operaio scomparso dopo pochi giorni e ritrovato morto qualche tempo dopo per avvelenamento da cianuro. Probabilmente sapeva cosa fosse successo a Bozzolied è stato messo a tacere. A distanza di un anno e sette mesi non ci sono però ancora prove concrete che dimostrino la colpevolezza degli accusati e non si sono trovate tracce dell'uomo, tutto ciò a pochi mesi dall'archiviazione del caso che rischia di restare irrisolto.
Irrisolto resta anche il caso di Ghirardini, per cui la famiglia chiede giustizia ed è convinta che la sua scomparsa sia strettamente correlata a quella del suo datore di lavoro, mentre in passato qualcuno aveva parlato di suicidio per le accuse ricevute nel caso Bozzoli. Intanto l'azienda si trova in forte crisi: ha cessato la produzione con 15 milioni di debiti, i dipendenti hanno firmato i licenziamenti e percepiranno il Tfr, l’indennità di mancato preavviso e un bonus di 500 euro oltre all’indennità di disoccupazione per due anni.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2017, 19:58
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