Trump vuole cacciare la stampa: incontri e conferenze fuori dalla Casa Bianca?

Trump vuole cacciare la stampa: incontri e conferenze fuori dalla Casa Bianca?

di Claudio Fabretti
«Li voglio fuori da lì. Ci riprenderemo la sala stampa». Non promette bene per i giornalisti l’avvio del mandato di Donald Trump, il candidato che quasi tutti i media statunitensi (e non) avevano ferocemente osteggiato in campagna elettorale. Ora l’ex-tycoon sembra deciso a presentare il conto alla stampa, sfrattandola addirittura dalla Casa Bianca. Stando alle parole di Reince Priebus, nominato chief of the staff, i briefing quotidiani del portavoce potrebbero svolgersi fuori dalla residenza presidenziale.

I corrispondenti della White House, quindi, verrebbero trasferiti dalla West Wing di Pennsylvania Avenue al vicino edificio dell’Old Executive Office. Mai facili anche durante la campagna elettorale, i rapporti tra Trump e la stampa si sarebbero ulteriormente arroventati dopo la sua elezione. Una serie di tensioni culminate nel duro affondo del prossimo inquilino della Casa Bianca nel corso della sua prima conferenza stampa da presidente eletto, quando ha accusato in particolare la Cnn (a cui non ha dato la parola) di fabbricare «fake news» (notizie false) e il sito di informazione BuzzFeed di essere «una discarica di spazzatura». Ma resta molto tesa anche la situazione con i giornali - Washington Post - considerati ormai da Trump alla stregua di un «partito di opposizione».

E così, secondo alcune fonti del transition team, sarebbe stato messo a punto un vero e proprio piano per smantellare le postazioni dei corrispondenti delle varie testate che da sempre si trovano accanto alla sala stampa della Casa Bianca. Giallo, invece, su un presunto vertice tra Trump e il leader russo Vladimir Putin a Reykjavik, in Islanda, già sede nel 1986 del summit del disgelo tra Reagan e Gorbaciov. La notizia è stata rilanciata soprattutto dalla stampa britannica, ma dallo staff del nuovo presidente è arrivata una secca smentita. Sean Spicer, prossimo portavoce di Trump alla Casa Bianca, ha infatti definito la notizia «falsa al 100%» con un tweet.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Gennaio 2017, 08:58
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