Trump rimuove il ministro alla Giustizia: contraria al decreto immigrazione

Trump rimuove ministro Giustizia: contraria a decreto immigrazione
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti annuncia di non essere intenzionato a difendere il bando di Donald Trump sull'immigrazione da alcuni paesi a maggioranza musulmana e il neo-presidente decide di rimuovere la responsabile ad interim, Sally Yates, nominata dall'amministrazione Obama.

Yates, che aveva ordinato di non difendere in tribunale il 'muslim ban', «ha tradito il Dipartimento di Giustizia rifiutando di attuare un ordine messo a punto per difendere i cittadini americani» afferma la Casa Bianca. Trumpo ha nominato ministro della Difesa reggente Dana Boente, procuratore del distretto orientale della Virginia.
 


Boente sostituisce Sally Yates, rimossa dall'incarico dopo aver ordinato ai legali del Dipartimento di Giustizia di non difendere in tribunale il decreto sull'immigrazione. Boente sarà in carica fino a quando Jeff Sessions, nominato da Trump ministro della Giustizia, non sarà confermato dal Senato.

Il nuovo ministro reggente della Giustizia degli Stati Uniti Dana Boente ha intenzione di ordinare al Dipartimento della Giustizia «di fare il nostro dovere giurato» e di difendere l'ordine esecutivo del presidente Donald Trump su immigrazione e rifugiati.
Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Gennaio 2017, 08:57
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