Una spilla da balia attaccata sui vestiti,
le foto spopolano sui social: ecco perché

Una spilla da balia attaccata sui vestiti, le foto spopolano sui social: ecco perché

di Enrico Chillè
Dal giorno del referendum sulla Brexit in tutta la Gran Bretagna si sono moltiplicati episodi di odio e violenza di tipo razziale nei confronti dei tanti migranti che da anni vivono in una delle società più multietniche e multiculturali del mondo. Per le strade, sui mezzi pubblici, ma anche attraverso intimidazioni a sedi istituzionali di paesi esteri, la fiammata xenofoba su cui hanno soffiato i politici di quasi ogni schiaramento negli ultimi due anni (viene da pensare subito a Nigel Farage e Boris Johnson, ma anche David Cameron non sembra esente da colpe) appare ora fuori controllo.

Ci sono però dei britannici che non ci stanno, e hanno deciso di adottare un'iniziativa decisamente social per affermare il massimo sostegno ai migranti che vivono nel loro paese. Il loro simbolo è diventato la spilla da balia, in inglese 'safety pin', per ribadire che con loro ogni immigrato è al sicuro. Su Twitter le foto con l'hashtag #safetypin hanno spopolato.
 

 

 

 

 


L'iniziativa ha avuto un successo davvero trasversale: l'hanno adottata in molti, dal medico all'appassionato di metal.
 

 

 


Va detto, comunque, che non tutti hanno apprezzato. C'è chi teme che possa diventare l'ennesima scusa per postare dei selfie, e chi sostiene che non serva una spilla per dimostrare di non essere razzista.
 

 

 


E c'è anche chi si dimostra fieramente oltranzista nelle proprie posizioni di totale chiusura. «Siete bianchi? Allora provate a girare con quella spilla a Molenbeek» - scrive un utente su Twitter - «Indosserò una spilla solo quando lo faranno anche i fanatici dell'odio islamico».
 

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Giugno 2016, 12:20
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