Bimbo di 8 anni ucciso dai genitori, assistenti sociali accusati: "Non hanno denunciato"

Ucciso dai genitori, assistenti sociali accusati: "Non hanno denunciato"
Ucciso di botte dai suoi genitori a soli 8 anni, sotto accusa finiscono anche 4 assistenti sociali. Il piccolo Gabriel Fernandez, di Palmdale, nella Contea di Los Angeles, nello stato della California, fu ucciso a botte in casa dai propri genitori nel 2013 dopo mesi di violenze fisiche e psicologiche.



La madre e il padre, come riporta anche la stampa locale, furono condannati per omicidio e si trovano in carcere, ma in tribunale sono comparsi anche 4 assistenti sociali. Le 4 persone sono state accusate di essere a conoscenza di quanto accadeva in casa, ma di non aver mai denunciato i fatti alla polizia. Tra loro due donne avrebbero dovuto vigilare sul bambino che pare avesse avuto dei problemi anche con i suoi supervisori.

Coloro che avrebbero dovuto aiutarlo ed evitare la tragedia, hanno invece falsificato i rapporti del bambino. L'autopsia ha poi rivelato che il bimbo era non solo morto per le violenze subite, ma che le percosse erano state molte e costanti nel corso degli ultimi anni. Gli assistenti sociali hanno negato ogni accusa, ma contro di loro sono pronti a testimoniare alcuni insegnanti di Gabriel, che li avrebbero più volte allertati dei segni di violenza presenti sul corpo del piccolo. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2017, 13:51
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