Spoleto, Ciabatti a Mieli: “Per mesi mi hanno fatto credere che avrei vinto lo Strega. E ho perso”
Protagonista del secondo incontro, Aldo Cazzullo si è confrontato con Paolo Mieli soprattutto nella veste di saggista e autore di libri di storia. “Il mio più grande successo editoriale è La guerra dei nostri nonni, sul primo conflitto mondiale. Tutti noi di solito ci abbandoniamo a raffigurare la storia d’Italia come una sequela di disgrazie, dal risorgimento incompiuto alla resistenza tradita, ma non è andata così. A noi piace parlare male dell’Italia, ma quando lo fanno gli stranieri ci risentiamo. Siamo molto più legati alla storia nazionale di quanto non pensiamo e lo siamo ancora di più quando si lega alla storia della nostra famiglia”.
Gli Incontri di Paolo Mieli proseguiranno venerdì 14 luglio con Alessandro Amato, geologo e vulcanologo, e Vincenzo Barone, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, mentre sabato pomeriggio ci sarà il regista e attore Pif e domenica due importanti scrittori, Camilla Baresani ed Edoardo Nesi. La rassegna è un format di Hdrà a cura di Maria Carolina Terzi, Maddalena Maggi e Paolo Giaccio. Tutti gli incontri sono in diretta su Twitter su #Mielincontra e fruibili sui social seguendo l'hashtag #Mielincontra. Agli Incontri di Paolo Mieli, Hdrà, con il Comune di Spoleto e il Festival dei 2Mondi, ha voluto affiancare due momenti di riflessione e di confronto, il 14 e il 15 luglio, con istituzioni nazionali, regionali e locali, stakeholder e ospiti internazionali per ripensare insieme Spoleto, la città che ospita il più antico e importante festival teatrale italiano, come luogo ideale dove vivere, fare impresa e cultura.
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Luglio 2017, 21:35
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