Tassisti in rivolta per l'accordo tra Uber e l'As Roma: con l'App si potrà esser accompagnati sotto lo stadio

Tassisti in rivolta per l'accordo tra Uber e l'As Roma: con l'App si potrà esser accompagnati sotto lo stadio

di Alessio Caprodossi
Allo stadio con Uber è uno scenario che non piace ai tassisti romani. La multinazionale statunitense ha presentato ieri l’accordo con l’AS Roma, che offrirà ai tifosi l’opportunità di avere una soluzione alternativa per arrivare all’Olimpico. Dal derby di domani e fino a Roma-Milan del 25 febbraio prossimo chi prenoterà una corsa con Uber potrà sfruttare la corsia preferenziale posta all’inizio di Viale dei Gladiatori per scendere a pochi metri dai cancelli d’ingresso.
Il piano, che prevede pure uno sconto del 20% sulla corsa per ogni supporter che fino al termine della stagione utilizzerà il codice ForzaRoma, ha scatenato la rabbia dei tassisti, che per l’intera giornata hanno tempestato di telefonate le varie trasmissioni radiofoniche dedicate alla Roma per esprimere la propria delusione e minacciare una possibile manifestazione di protesta proprio in concomitanza con il derby. 
«C’è amarezza per la scelta dell’As Roma di stipulare un accordo con un partner che ha fatto del disprezzo delle regole il proprio agire quotidiano», si legge nella nota condivisa dai sindacati Fit Cisl Taxi, Uil Trasporti Taxi, Ugl Taxi e Federtaxi Cisal, che si aspettano le opportune verifiche sul servizio offerto dal gigante californiano: «Invitiamo l’assessore Meleo e gli organi di controllo a contrastare qualsiasi forma di abuso, a cominciare dall’istituzione delle annunciate aree di carico non previste dalla legge per il servizio di noleggio, fino al controllo delle prenotazioni che implicano l’obbligo di partenza da apposita rimessa».
Più tagliente il parere di Loreno Bittarelli, guida dell’Unione Radiotaxi d’Italia: «La scelta si ritorcerà contro la Roma e Uber, poiché con i problemi di viabilità tipici della città, quando a fine partita migliaia di persone vorranno prenotare una corsa, le tariffe schizzeranno alle stelle con aumenti fino al 400% e 500% e tanti non troveranno neppure un’auto». 
Chiamata in causa, la Roma ha precisato che «la partnership con Uber è la prima di una serie di iniziative mirate a facilitare l’accesso e il deflusso dei tifosi allo Stadio Olimpico, e non è una esclusiva».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Novembre 2017, 19:45
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