Il mondo del trucco permenente vede in questo momento tutti gli operatori utilizzare due tipologie di tecniche, la tecnica tradizionale con le “apparecchiature elettromeccaniche” e la “tecnica manuale” attraverso il “microblading”.
L’unicità che contraddistinguerà SKING sarà premiare le eccellenze di queste due tecniche. Inoltre la novità assoluta che contraddistinguerà SKING da qualsiasi altro campionato a livello mondiale sarà premiare due categorie distinte: i “Talenti” (operatori che attualmente esercitano l’attività nei propri centri) e i “Master” ovvero professionisti che non solo esercitano l’attività, ma soprattutto la insegnano.
E’ il caso di Lisa Foresto, oggi affermata dermopigmentista e Docente di Trucco Permanente accreditata dalla Regione Lazio presso la Romeur Academy, a cui vogliamo chiedere di più riguardo alla sua partecipazione a SKING nella categoria “MASTER”.
Benvenuta Lisa, perchè un’operatrice affermata come te ha deciso di partecipare a SKING?
Ciò che contraddistingue un operatore qualsiasi da un professionista credo siano sempre stati l’umiltà e la capacità di mettersi in gioco sempre.
SKING per me rappresenterà tanto soprattutto per il momento formativo, che mi permetterà di affinare ancor di più la mia tecnica che ogni giorno utilizzo con le mie clienti e che trasferisco poi alle mie allieve durante i miei corsi.
Ricordo ancora le parole del mio Maestro Ennio Orsini, che disse a tutta la mia classe durante il primo corso a cui partecipai da semplice allieva: “Ciò che contraddistinguerà in questa classe chi riuscirà da chi invece mollerà sarà solamente la vostra passione e il vostro allenamento, il vostro continuo miglioramento con voi stessi”.
Ed è stato così, infatti furono le parole che toccarono le mie corde e mi hanno sempre accompagnato in ogni momento della mia carriera.
Non è stato facile agli inizi.
Per molte donne, diventare mamma rappresenta spesso uno stop all’attività professionale. Per di più credo che questo, affiancato al crearmi totalmente da zero la mia professione è stata una vera e propria sfida.
E la parola “sfida” la accolgo ogni giorno per poi trasformarla in successo. Accogliere una nuova cliente, trasformare il suo sguardo con il trucco permanente e vedere a fine lavoro il suo sorriso allo specchio è per me è una gioia ed è ciò che intendo per “avere successo”.
Come sappiamo, sei Senior Trainer presso l’Accademia Romeur, come si diventa insegnanti?
La strada per l’insegnamento ha come fondamento principale l’esperienza sul campo. E’ necessario avere alle spalle almeno 3 anni di attività a tempo pieno.
Io ho iniziato con i corsi individuali. Le mie clienti mi fanno tanto passaparola e con i corsi individuali inizi ad acquisire altre caratteristiche fondamentali di questa professione, la comunicazione e il carisma.
Col tempo i miei insegnanti hanno notato la mia costante crescita professionale e mi hanno dato un’opportunità. Io l’ho accolta, così come dicevo prima, come accolgo le sfide di ogni giorno.
Da allora ogni giorno è per me emozione pura.
Tatuare e insegnare sono le cose che amo di più, il tempo passa e la giornata scorre via veloce, proprio come accade quando vivi le cose con passione.
Cosa consiglieresti a chi vuol intraprendere la tua professione?
Consiglierei innanzitutto di seguire i corsi ascoltando attivamente e facendo più domande possibili. Mi rendo conto che molte mie allieve, soprattutto agli inizi dei corsi, spesso per timidezza non fanno domande. Quando percepisco questo, faccio di tutto per metterle a loro agio affinchè possano assorbire più nozioni possibile.
Una volta finito il primo corso ci sono tre cose da fare nell’immediato: allenarsi, allenarsi e allenarsi.
Alla fine dei corsi lascio sempre alle mie allieve della pelle sintetica su cui potersi allenare a casa. E’ fondamentale allenarsi ad esempio sulla pressione del dermografo o sulle posizioni di appoggio.
Più diventi sicura di te, più le tue clienti questo lo percepiranno soprattutto quando incontrerai le prime, loro si affideranno a te ed inizierai a collezionare i tuoi primi lavori.
A quel punto è fondamentale fare dei “prima e dopo” dei lavori e sponsorizzarli sulla propria pagina professionale.
Facebook mi ha dato tanto, lo devo riconoscere! Le foto dei lavori parlano da sé, le clienti commentano, taggano le amiche, mettono i mi piace e condividono e la pagina cresce di giorno in giorno.
Tornando su SKING, in base a cosa proclameranno il vincitore?
La giuria è composta da esperti di calibro internazionale, valuteranno l’armonia tra il sopracciglio e il viso, spessore e posizione del sopracciglio, scelta del colore, sottigliezza e precisione del pelo tatuato, schema di posizione del pelo, arrossamento. Il loro voto si sommerà ai like che riceverà la foto del lavoro appena verrà pubblicata.
Quindi come possono supportarti i tuoi follower?
Con l’occasione del campionato ho inaugurato un CLUB RISERVATO.
Visitando il sito www.lisaforesto.it e cliccando sull’area riservata al concorso SKING, potranno entrare nel CLUB RISERVATO che ho creato per le mie clienti e follower.
Iscriversi è gratuito ed è semplice, basta lasciare il proprio nome e il proprio numero di telefono ed entreranno a far parte di questo “CLUB RISERVATO” e verranno informate in anteprima di tutte le novità e promozioni.
Inoltre verranno avvisate da me nel momento in cui la foto con il lavoro che eseguirò durante il concorso verrà pubblicata dall’organizzazione, in maniera da potermi sostenere.
Rispetto chiaramente la privacy, i dati non verranno mai ceduti a terzi.
Ringrazierò ad uno ad uno chi mi darà una mano a raggiungere questo sogno, se vincerò sarà anche grazie a chi entrerà nel mio “supporter team” del mio CLUB RISERVATO e voterà per me.
Abbiamo avuto l’opportunità di visitare la pagina professionale di Lisa Foresto ed effettivamente è così, una serie di sguardi diventati “opere d’arte”, frutto di un talento innato che sicuramente è stato affiancato da tanta pratica.
La ringraziamo per questo approfondimento e invitiamo tutti i nostri lettori a visitare la pagina di SKING su Facebook e a questo punto… a tifare per un vero talento, Lisa Foresto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Settembre 2017, 08:46
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