San Basilio, sgominata la gang dello spaccio: quattro persone in manette
di Davide Manlio Ruffolo
Il gruppo, come scoperto dagli inquirenti, poteva contare su un'organizzazione gerarchica attraverso la quale ogni componente aveva compiti precisi, necessari per portare a termine l'attività illecita. C'era un corriere, un pusher, un cassiere e una vedetta, quest'ultima sempre pronta ad allertare il gruppo nel momento in cui avvistava esponenti delle forze dell'ordine. Incarichi che sono stati documentati dagli inquirenti attraverso lunghi appostamenti ed una complessa attività di intercettazione telefonica delle utenze intestate ai componenti del sodalizio.
Così, secondo la ricostruzione degli investigatori, il 32enne era incaricato di rifornire di dosi già pesate e pronte allo spaccio il 19enne.
Quest'ultimo a sua volta le immetteva nella piazza di spaccio cedendole ai numerosi clienti, spesso avventori provenienti dai quartieri limitrofi. Ad incassare i pagamenti, probabilmente per non destare sospetti nella speranza di sviare le indagini, arrivava il 23enne che poi rapidamente, grazie all'ausilio della 26enne vedetta, spariva nel nulla. Accortezze che, però, non hanno permesso alla banda di farla franca. Nella giornata di sabato, i militari della Compagnia di Montesacro raggiungevano i quattro e li bloccavano con ancora numerose dosi sia di cocaina che di marijuana e diverse centinaia di euro. Accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, i quattro sono finiti ai domiciliari.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Luglio 2017, 10:21
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