Doppio Malto, l'arte della birra artigianale nel cuore di Roma

Doppio Malto, l'arte della birra artigianale nel cuore di Roma
Doppio Malto sbarca a Roma. Nel cuore della Capitale arriva la birra artigianale di lunga tradizione e qualità. In uno degli angoli più belli di Roma, in via Poli 50-52 a due passi da Fontana di Trevi, ha aperto i battenti Doppio Malto Brew Restaurant dove il gusto della birra si lega alla buona cucina: il risultato è assicurato. La storia di Doppio Malto parte da lontano, ricca di tradizione e professionalità, ne abbiamo parlato con Marco Bortolussi, direttore marketing.



Che cosa offre Doppio Malto nel panorama della birra italiana?
“Una birra artigianale di qualità, che affonda le sue radici nella storia della birra. Doppio Malto ha iniziato a produrre birra in Italia quando le artigianali non andavano ancora di moda. Oggi se ne trovano molte in giro, ma sono poche quelle davvero di qualità”.

Quando nasce Doppio Malto?
“Nasce a Erba, in provincia di Como, nel 2004. Circa 13 anni fa, dunque, dall’esperienza del mastro birraio Alessandro Campanini. Il ristorante è nato insieme alla fabbrica di produzione. Molti dei nostri ristoranti hanno al loro interno un punto di produzione della birra, visibile ai clienti che possono così seguire passo passo la produzione. A Roma non c’è per motivi di spazio ma la location, in quel bellissimo angolo della capitale, offre un’atmosfera unica: si respira fortemente la cultura della birra”.



Parliamo di una birra di qualità?
“Assolutamente sì, nel tempo le birre Doppio Malto hanno ricevuto oltre 90 premi internazionali e sono ormai migliaia i litri di birra prodotti ogni anno”.

E il ristorante?
“Si tratta di una nuova food experience unica nel suo genere. Il nuovo concept di ristorazione è stato sviluppato da Food Brand Spa, l’azienda specializzata nello sviluppo di formule retail del settore food&beverage che ha acquisito Doppio Malto nel 2015 grazie ad un’intuizione di Giovanni Porcu, CEO e fondatore di Food Brand. Oggi siamo pronti ad aprire nuovi ristoranti in tutta Italia”.



Dove si trova oggi Doppio Malto? 
“Ad oggi siamo a Scalo Milano a Locate Triulzi in provincia di Milano, ad Erba in provincia di Como, a Verona, a Dormelletto in provincia di Novara e a Roma”.

Con l’apertura nella Capitale, in una zona così centrale e quindi turistica, aprite il mercato anche ai clienti stranieri, ai turisti?
“Probabilmente sì ma il nostro obiettivo è raggiungere e conquistare la clientela romana. Ci riusciremo con ottima birra e tanti piatti da accompagnare, in una cornice mozzafiato”.



Quello di Roma è il primo ristorante nel Centro-Sud, prossime aperture in vista?
“Da qui alla fine dell’anno avremo 10 ristoranti. Il prossimo sarà ad Erbusco e poi a Marcon entro fine novembre, a Bologna nella prima quindicina di dicembre e poi a Casnate e a Bari”.

Parliamo di birra: che cosa offre il menù?
“È il nostro argomento preferito! Abbiamo oltre 10 diverse tipologie di birra che è possibile degustare, molte delle quali detengono premi e riconoscimenti a livello mondiale, oltre alla possibilità di trovare birre stagionali e birre barricate. Abbiamo inoltre birre particolari come le speziate, con fave di cacao o con lo zenzero. Per Roma inauguriamo una birra nuova”.



Quale? Ci dia un’anticipazione per gli appassionati
“La birra lager, a bassa fermentazione. Verrà proposta per la prima volta proprio con il locale di Roma”.

I piatti?
“Tutto ciò che serve ad accompagnare la birra, che resta comunque la protagonista. Abbiamo infatti una scelta molto ampia dall’aperitivo al pranzo, dalle degustazioni alla cena fino ai dolci fatti in casa. Anche il cibo che arriva in tavola è di qualità garantita, ovviamente: la birra Doppio Malto rende unici i piatti cucinati direttamente con il prodotto artigianale e preparati utilizzando esclusivamente materie prime di qualità. Una sfida complessa ma obbligata per mantenere elevati gli standard”.

Benissimo, andiamo sul pratico: quali i piatti più gustosi?
“Carne cotta alla brace, gli hamburger gourmet di manzo fresco, i galletti ruspanti, le focacce lievitate naturalmente, i dolci fatti in casa e molto altro ancora. Un’esperienza culinaria adatta a tutti i palati, vegetariani e carnivori, ma anche ai più piccoli con menù speciali dedicati ad un prezzo davvero invitante”.



Nel ristorante ci si diverte molto, vero?
“Direi di sì. Ci rivolgiamo a una clientela che vuole trascorrere una serata in compagnia all’insegna dello sport con schermi e proiettori per seguire in diretta le partite e gli eventi sportivi, ma anche all’insegna degli sport da birreria con il biliardino per tornei tra amici”.

E per gli appassionati di birra?
“Nel ristorante c’è anche un beer shop, il corner dove trovare i principali oggetti di culto dell’appassionato di birra artigianale, come i growler, i tradizionali contenitori da 2 litri per la birra alla spina d’asporto”.

Un’ultima domanda, perché un appassionato di birra dovrebbe preferire quella artigianale alle birre standard a cui è abituato?
“Basta provare, per capire. Quando si assaggia e si apprezza una buona birra artigianale difficilmente poi si torna indietro. Ed è questa la nostra soddisfazione maggiore”.

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Dicembre 2017, 14:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA