Aggressioni con l’acido a Milano, sì all'adozione del figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher. La difesa di Martina: "Farà ricorso alla corte Ue"

Aggressioni con l’acido a Milano, sì all'adozione del figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher. La difesa di Martina: "Farà ricorso alla corte Ue"
ROMA - La Cassazione ha confermato l'adottabilità del bambino nato dalla relazione tra Martina Levato e Alexander Boettcher, i due giovani responsabili delle aggressioni all'acido messe a segno a Milano. La Suprema Corte ha respinto anche i ricorsi dei nonni del bambino che si proponevano come adottanti.

Farà «ricorso alla Corte Europea dei diritti umani» Martina Levato, la giovane condannata a 20 anni di carcere per le aggressioni con l'acido ideate dall'ormai ex amante Alexander Boettcher, dopo la decisione della Cassazione di confermare l'adottabilità del bimbo da lei partorito il 15 agosto del 2015. Lo ha spiegato il suo legale, l'avvocato Laura Cossar.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Gennaio 2018, 14:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA