Milano, uccide il coinquilino a coltellate: avevano litigato per il pagamento dell'affitto
La vittima, il quarantacinquenne Fabio Paolo Accorsi, avrebbe chiesto con insistenza all'indagato il saldo dell'affitto del mese di agosto: circa 400 euro. Calasso si rifiutava di pagare, perché aveva trascorso l'estate in vacanza a Taranto, dove ha moglie e un figlio. Le discussioni sarebbero andate avanti per giorni e ieri, verso le 23,30, la situazione è degenerata. Calasso ha preso un coltello e ha colpito più volte la vittima all'addome e al collo. Il quarantacinquenne è morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
L'assassino è stato arrestato verso mezzanotte. Era ancora sporco di sangue. Subito dopo l'omicidio ha telefonato alla moglie. Durante il sopralluogo in casa, gli investigatori hanno trovato nella stanza della vittima 3 piccole serre per la coltivazione della marijuana. Accorsi aveva precedenti per detenzione di droga, rissa, atti persecutori, incendio doloso, detenzione di armi. Il terzo coinquilino, che ha 25 anni, era in un'altra stanza al momento dell'aggressione. E' stato ascoltato come testimone.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Settembre 2017, 22:53
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