"A 36 anni faccio la supplente e sul conto mi sono rimasti 19 euro"
«Insegno nelle scuole primarie. Faccio tutto quello che mi capita: maestra d'italiano, matematica, lingue. Dipende dalla supplenza che mi danno. Da precaria devo prendere tutto quello che arriva. Ma adesso la situazione è drammatica. Non solo la mia, ma quella di 30mila insegnanti precari come me in tutta Italia. Io sono di Treviso, vivo qui. E qui tento di lavorare. Quindi, per favore, non metta il mio nome. Mi voglio sfogare ma non farmi riconoscere, altrimenti non mi chiamano più». La storia è emblematica. La giovane maestra deve convivere con una realtà durissima e, purtroppo, nota. Gli insegnanti precari, con contratti molto brevi (da pochi giorni a qualche mese), ricevono stipendi a singhiozzo. Nel suo caso parliamo di 1200 euro al mese.
Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Luglio 2017, 10:54
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