La pittrice Rapposelli scomparsa dopo una lite con il marito
Il figlio Simone ha dichiarato: «Erano liti continue e quel giorno non li sopportavo ed ho detto loro di andarsene da casa». A quel punto la donna ha chiesto a Santoleri di riportarla a casa ad Ancona e l’uomo si è detto disponibile ad accompagnarla. «Ma aveva paura di prendere l’autostrada – ha rivelato il suo avvocato, Gianluca Carradori – per cui ha fatto il percorso lungo la statale 16. Mi ha detto che ha lasciato la signora a Loreto perchè lei voleva che l’accompagnasse al Santuario a pregare. Ma lui, visto che avevano ripreso a litigare, l’ha fatta scendere prima, a tre-quattro chilometri da Loreto».
E qui la ricostruzione fa un po’ acqua. Il figlio Simone ha rivelato che i due sono usciti di casa alle 14,30 circa e, alla domanda «quando è tornato suo padre a casa», ha risposto attorno alle 16,30-17,30 sebbene si impiegano circa tre ore percorrendo la statale 16 per il viaggio di sola andata e Santoleri è proprietario di un’utilitaria. Tra l’altro, al ritorno a casa, l’uomo ha chiesto ed ottenuto di poter essere ricoverato in psichiatria all’ospedale di Giulianova dove è rimasto due giorni ed è stato dimesso ieri mattina «per cui – ha sottolineato l’avvocato Carradori – non si sente di rilasciare dichiarazioni sull’accaduto, ribadendo però la sua versione, di averla lasciata a tre-quattro chilometri sulla salita che porta al Santuario».
Sulla vicenda ha aperto un fascicolo la Procura della Repubblica di Ancona ed indagano i carabinieri del capoluogo dorico. Al momento non sono stati coinvolti i carabinieri di Giuluianova che, in ogni casa, stanno già collaborando.
Ultimo aggiornamento: Sabato 28 Ottobre 2017, 12:57
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