Marina Ripa di Meana, l'appello-testamento per i malati di cancro: "Vedete gli amici e continuate a vivere come prima della malattia"

Marina Ripa di Meana, l'appello-testamento per i malati di cancro: "Vedete gli amici e continuate a vivere come prima della malattia"
Una via di mezzo tra il testamento e l'appello ai malati di cancro. L'ultimo messaggio di Marina Ripa di Meana, poco prima di morire, è un invito alla vita e a non farsi sopraffare dalla malattia.



«Io mi trascino il cancro da 16 anni, ma continuo ad andare in tv, a vedere film e spettacoli teatrali. Tutti dovrebbero continuare a vivere come prima della malattia» - spiegava il 18 dicembre scorso Marina Ripa di Meana in un video - «Continuo a vedere gli amici di sempre e conduco una vita uguale a quella di prima, però vivo con maggiore sensibilità e un tantino di intelligenza in più». Il filmato, realizzato per l'Associazione Italiana Malati di Cancro, è stato proiettato oggi, in occasione del ventennale dell'associazione.



Francesco De Lorenzo, presidente dell'Aimac, ha ricordato ed elogiato così Marina Ripa di Meana: «Non è stata sconfitta dal cancro, anzi, è successo il contrario. Non si è fatta condizionare dalla malattia e ha continuato a vivere come sempre, nonostante alcune reazioni collaterali dovute alle terapie. Sarà un grande esempio per la nostra battaglia, perché 800mila in Italia sono le persone guarite da un tumore e impossibilitate a ricorrere a un mutuo o ad avere assicurazione privata».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Gennaio 2018, 21:04
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