Friuli Venezia Giulia, identità alias per dipendenti transessuali
«In seguito alla delibera riferisce il legale contattato telefonicamente gli uffici hanno avviato le procedure amministrative e ora stiamo ottenendo anche la casella di posta elettronica e il badge». «Vogliamo garantire aveva spiegato quest'estate Serracchiani - il pieno diritto all'identità personale quale espressione della dignità del soggetto e diritto a essere riconosciuto nell'ambito sociale, anche sul luogo di lavoro».
È dunque operativo il procedimento che consente a chi si trova in una fase di transizione dovuta a una richiesta di cambio di sesso di essere riconosciuto con un nome diverso da quello anagrafico. Il caso della dipendente regionale ne è un esempio concreto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Ottobre 2017, 12:50
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