Aeroporto, tra italian food street e gourmet a Fiumicino invasione di chef stellati

Aeroporto, tra italian food street e gourmet a Fiumicino invasione di chef stellati

di Mauro Evangelisti
Le creazioni dello chef stellato Heinz Beck, il menù nobilitato dal talento di Cristina Bowerman, l'attrattività del percorso dell'Italian food street, una spruzzata di cucina asiatica. Se un tempo "mangiare in aeroporto" era sinonimo di acconentarsi, ormai negli scali internazionali si stanno facendo spazio ristoranti di alta qualità e l'aeroporto di Fiumicino ha costruito una offerta un tempo impensabile.

La  gradevole architettura e gli ampi spazi della nuova area imbarco E hanno aiutato, perché l'ambiente è più accogliente e invoglia a sedersi per bere o mangiare qualcosa. «In totale - ricordano da Adr, la società che gestisce lo scalo - il passeggero può trovare 10.000 metri quadrati dedicati a shopping e ristorazione».

Più nel dettaglio, la parte che riguarda la ristorazione è di 3.000 metri quadrati con dieci nuove proposte. Alcuni esempi, tenendo conto che molto dipende dal tempo a disposizione e dal budget (oltre che dalla fame): le eccellenze del territorio sono elaborate dallo chef stellato Heinz Beck, con il nuovo ristorante “Attimi”, ma anche da Cristina Bowerman che ha curato il menu di “Assaggio”. Siete in partenza per l'Asia e volete anticipare i sapori che troverete da quelle parti? "Ajisen Ramen" è il ristorante asiatico. "Beercode" punta su un prodotto in grande ascesa in tutto il mondo, il "burger gourmet" con aggiunta di birre di qualità. "Farinella" è un ristorante che propone anche la vera pizza napoletana. Per rispondere davvero a tutte le tipologie di passeggeri, tra i tanti bar e ristoranti di Fiumicino è finalmente possibile anche trovare alimenti biologici, di menu vegetariani e vegani e gluten free.

Altre curiosità: per quanto riguarda Cristina Bowerman, la chef punto di riferimento dell'innovazione a Trastevere ha supervisionato il menu e firmato tre piatti di "Assaggio" (nuovo concept del gruppo Autogrill): tegamino con uovo pochè, mozzarella di bufala campana dop e patata; mezze maniche ripiene di salsa romesco, acqua di mozzarella e mandorle; pesce bianco, miso, infuso affumicato e semi misti.

"Attimi by Heinz Beck", proposta di Chef Express del Gruppo Cremonini, si concentra sulla qualità ma anche sui tempi, visto che poi c'è sempre un aereo da prendere: ci sono tre diversi “menu a tempo" da 30, 45 o 60 minuti, in base a quanto il cliente può aspettare in attesa della partenza (e volendo c'è pure il take away).

Ma gli chef non sono solo alla nuova area d'imbarchi E. Al terminal 1 "Antonello Colonna Open Bistrò" (sempre Chef Express del Gruppo Cremonini).  Spiegano ad Adr: «Lo chef presenta la sua cucina in una completa offerta a buffet “all you can eat”, un’idea di pranzo veloce con cui gustare i sapori di un’arte antica che si rinnova e si ripropone nella sua unicità». Sempre sotto l'ala di Cheff Express al "Ristorante Gusto" (Terminal 3 area d’imbarco D e Terminal 1 area d’imbarco B),  menu in collaborazione con lo chef Roberto Valbuzzi. Ultimo esempio: al Terminal 1, area d'imbarco B c'è il "Ferrari Spazio Bollicine", in collaborazione con lo chef stellato Alfio Ghezzi. 
 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Luglio 2017, 12:09
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