Questo il caso della Servicedent, un'azienda lombarda del settore odontoiatrico che dal 2016 sta vivendo una profonda crisi, a cui ha fatto seguito anche l'arresto del titolare. Sono 400 i lavoratori a rischio, a cui vanno aggiunti 600 tra medici professionisti e collaboratori esterni. Laura Arosio, una dei due amministratori, ha però pensato bene, dopo essersi assicurata una liquidazione da quasi 400mila euro, di ostentare un simile lusso. L'immagine postata sul profilo privato della donna non è sfuggita ai lavoratori, che non hanno intascato lo stipendio di dicembre né la tredicesima. Lo riportano il Corriere della Sera e Giornalettismo.
I sindacati sono furiosi e chiedono la fine del commissariamento: «Sappiamo che gli amministratori straordinari hanno anticipato il loro interesse predisponendo il loro compenso di 786 mila euro e quello di tutti i loro consulenti per svariate altre decine di migliaia di euro, con avvenuto bonifico, utilizzando i soldi pervenuti da due delle Asst (Monza e Vimercate) sotto loro supervisione. È opportuno che un amministratore ostenti l'acquisto di un'auto di lusso mentre i dipendenti non hanno neanche i soldi per fare la spesa?».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Gennaio 2018, 19:52
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