Attentati ai Carabinieri, 23 anni dopo arriva la confessione: ma il movente...
Calabrò, tuttavia, ha sostenuto che l'agguato sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria del 18 gennaio 1994, in cui morirono gli appuntati Antonino Fava e Giuseppe Garofalo, fu una reazione per timore che potessero fermarli mentre, a bordo di un'auto, trasportavano armi.
Recentemente, il 27 maggio 2016, Villani, deponendo al processo sulla trattativa Stato-mafia a Palermo ha riferito che aveva chiesto il perché degli agguati ai carabinieri a Calabrò e che questo gli aveva riposto che «stavamo facendo come la banda della Uno bianca: attaccavamo lo Stato».
Villani ha anche riferito di essere stato lui, su disposizione di Calabrò, a fare una telefonata in cui si rivendicava l'attentato costato la vita a Fava e Garofalo in cui disse «questo è solo l'inizio».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Luglio 2017, 13:51
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