Imprenditore italiano nascosto in Messico, l'ultimo messaggio alla sorella: "Portatemi via o qui mi ammazzano"
46 share
ROVIGO - «Ora sono nascosto, non ho documenti. Datemi una mano, portatemi in Italia prima che mi ammazzino qui». È l'ultimo di una lunga serie di messaggi e video inviati dal Messico alla sorella, in Italia, da un imprenditore rodigino, Alessandro Bozzato, che sarebbe coinvolto nel paese sudamericano in una pericolosa vicenda di criminalità e denaro, dai contorni ancora poco chiari. «A giugno mi ero messo in affari con un tizio. Ho speso mezzo milione di euro per comprare dei camion - avrebbe raccontato alla sorella - , ma questo socio era un delinquente e ha cercato di uccidermi per rubarmi i soldi. Poi l’hanno trovato morto e hanno dato la colpa a me».