Sagre, sarà festa nei borghi d’Italia con cicerchia, porro e torrone

Sagre, sarà festa nei borghi d’Italia con cicerchia, porro e torrone
Da Serra de’ Conti a Cremona, passando per Cervere, il fine settimana del gusto nei borghi d’Italia proporrà la regina dei legumi poveri, un particolare ortaggio e uno dei dolci più amati del periodo natalizio.
E’ il caso della cicerchia, divenuta oggi elemento di identità delle terre del Verdicchio, che fino a pochi anni fa era considerata un prodotto in via di estinzione: è stato il lungo e accurato lavoro di un gruppo di agricoltori di Serra de’ Conti a permetterne la salvaguardia e la valorizzazione. Dal 24 al 26 novembre la splendida cittadina in provincia di Ancona la festeggerà con un evento che punta a salvaguardare i prodotti locali a rischio di estinzione e a promuovere le produzioni pulite e rispettose dell’ambiente. I visitatori resteranno sorpresi dalla versatilità della cicerchia in cucina e dal gusto che riesce a regalare a moltissime ricette: specialità da assaggiare nelle antiche cantine, nelle grotte, nelle locande e nelle osterie di Serra de’ Conti, che proporranno piatti a base di cicerchia e non solo, perché in tavola ci sarà tutto il meglio della tradizione marchigiana. Non mancheranno i produttori agricoli, tra i quali spiccano gli “Agricoltori Custodi” con le loro tipicità, e ci sarà spazio per un ospite d’eccezione proveniente da un’altra regione, i formaggi delle valli Bergamasche con i loro presidi Slow Food; anche l’artigianato tradizionale metterà in mostra lavori in legno e in vimini, pizzi e merletti, cucito e ricami, terrecotte e lavorazioni in vetro, grazie anche a vecchi mestieranti che, con il loro “saper fare”, ridanno vita ad antiche lavorazioni che stanno ormai scomparendo; il ricco programma di eventi e intrattenimenti vedrà protagonisti artisti e bande di strada, stornellatori e cantastorie che sfileranno per le vie del centro.

Nel fine settimana sarà festa a anche a Cervere, dove da tempo immemorabile si coltivano dei porri dal sapore dolce e dall’alta digeribilità: merito dei terreni nei quali sorge questo centro in provincia di Cuneo, composti da limo, sabbia fina e calcare, una combinazione assai rara in natura. E così anche quest’anno la Fiera del porro - in programma fino al 26 novembre - vedrà i produttori locali esporre il meglio della produzione giunta a maturazione, mentre la rassegna gastronomica proporrà la degustazione di piatti a base di porro preparati da abili cuochi seguendo antiche ricette in parte rielaborate: affettati misti, porri nell’olio, porri gratinati, pastis ‘d Cesca, sfoglia prosciutto e porri con crema di parmigiano, lumache alla cerverese e salciccia in bagna di porri. Sarà infine una location d’eccezione, lo splendido centro storico di Cremona, a fare da sfondo alla Festa del Torrone: nel capoluogo lombardo, fino al 26 novembre saranno proposte ricette gourmet e gelati da passeggio, preparazioni con pistacchi, cioccolato, caffè e limoncello e fantasiose ricette salate. Si potrà scegliere fra oltre 60 tonnellate di torroni diversi e 250 eventi tra degustazioni, rievocazioni storiche, artisti di strada e laboratori; e ancora giochi, momenti di intrattenimento, appuntamenti culturali ed enogastronomici pensati per celebrare il torrone e il tempo, tema di questa edizione, in una magica atmosfera ricca di storia e tradizioni.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Novembre 2017, 13:17
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