Febbre da Cavallo, al Sistina il primo adattamento teatrale: show imperdibile con Cigliano, Perroni e Mattioli

Febbre da Cavallo, al Sistina il primo adattamento teatrale: show imperdibile con Cigliano, Perroni e Mattioli

di Claudia Faggioni
Febbre da Cavallo sbarca a teatro in prima nazionale assoluta. A quarant'anni dall'uscita nelle sale italiane - nel maggio 1976 - la pellicola cult firmata da Steno è pronta ad essere portata in scena, con la regia di Claudio Insegno, l'adattamento di Enrico Vanzina (sceneggiatore e figlio di Steno) e la supervisione artistica di Enrico Brignano. 

La trasposizione teatrale del film, che ha segnato un'intera generazione introducendo nel linguaggio comune espressioni e modi di dire come Mandrakate e whisky maschio, rivoluziona lo storico cast dando nuovi volti agli indimenticabili personaggi, divenuti delle vere e proprie maschere. L'arduo compito di vestire i panni di Mandrake, portato alla celebrità da Gigi Proietti, è affidato a Patrizio Cigliano, mentre a vestire i panni di Er Pomata (Enrico Montesano nel film) sarà Andrea Perroni. E ancora, Tiziano Caputo sarà Felice (Francesco De Rosa), Sara Zanier sarà Gabriella (Catherine Spaak) e Maurizio Mattioli sarà l'Avvocato de Marchis (Mario Carotenuto).

«Abbiamo adattato la commedia al teatro - ha dichiarato Vanzina presentando lo spettacolo - scritto nuove canzoni e soprattutto abbiamo pensato di lanciare due nuovissimi Pomata e Mandrake. Abbiamo però mantenuto un aspetto fondamentale, le musiche di Fabio Frizzi. E poi c'è Mattioli nel ruolo appartenuto al grande Mario Carotenuto: nessuno avrebbe potuto interpretare l'Avvocato de Marchis meglio di Maurizio». «Credo che, per un romano, Febbre da Cavallo sia un cult assoluto - ha commentato Mattioli - come i film di Sordi e di Fabrizi».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2017, 10:05
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